Ogni cittadino può scegliere il proprio domicilio digitale per ricevere le comunicazioni del Fisco e della Pubblica Amministrazione
Le raccomandate nella cassetta della posta, gli avvisi di giacenza, le file in Posta per ritirare una multa, una cartella esattoriale o un atto giudiziario e le richieste di certificati allo sportello potrebbero ben presto rappresentare solo un ricordo del passato. D’ora in poi, infatti, ogni cittadino potrà dotarsi di un domicilio digitale, vale a dire di una casella di posta elettronica certificata (Pec) o un altro servizio elettronico di recapito certificato qualificato. Al fine di facilitare la comunicazione tra pubbliche amministrazioni e cittadini, infatti, è facoltà di ogni cittadino indicare alla pubblica amministrazione un proprio indirizzo di posta elettronica certificata quale suo domicilio digitale