Riaprono i termini per la rivalutazione dei valori dei terreni e delle partecipazioni. Ma aumenta l’aliquota dell’imposta sostitutiva, che passa dall’11% della precedente versione al 14%. La riapertura dei termini disposizione non aveva trovato spazio nella legge di Bilancio 2022; è stata ora riproposta con il decreto Energia, che concede la possibilità di rideterminare i valori di acquisto delle partecipazioni non negoziate in mercati regolamentati e dei terreni edificabili o con destinazione agricola, posseduti alla data del 1° gennaio 2022.