Smart working: quali aspetti da valutare con il ritorno alla disciplina ordinaria
Il lavoro agile, salvo ulteriori proroghe che potrebbero essere già contenute nel decreto Aiuti bis, o, in ogni caso, in disposizioni di prossima pubblicazione, si avvia verso il ritorno alla disciplina ordinaria. Scade il 31 luglio il diritto di lavorare a distanza per lavoratori genitori di under 14 e per i fragili. Dopo il 31 agosto non sarà più possibile, invece, utilizzare la modalità di comunicazione semplificata per la generalità dei lavoratori. Quali sono gli aspetti che i datori di lavoro devono valutare nei prossimi mesi? Oltre alle modalità di invio degli accordi individuali al Ministero del Lavoro, dovrà essere posta la massima attenzione sul ruolo della contrattazione collettiva, nonché sulle misure necessarie volte a garantire il diritto alla disconnessione. Fondamentale potrà inoltre risultare, in assenza di un accordo collettivo di riferimento, la predisposizione di una policy aziendale relativa ai criteri di accesso al lavoro agile.